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Marino e Russo pronti a tornare

Tuesday, 9 August 2016 11:39 GMT

Sono guariti dagli infortuni i piloti Yamaha che corrono la Superstock 1000

Florian Marino e Riccardo Russo, i piloti regolari del Pata Yamaha STK1000 Team nel 2016 nella FIM Superstock 1000 Cup, sono pronti a tornare quando l’azione riprenderà a settembre, dopo aver avuto un lungo periodo di convalescenza.
 
Marino e Russo hanno iniziato la stagione molto bene con il Pata Yamaha STK1000 Team, conquistando la pole position nei due round d’apertura ad Aragon e ad Assen, ma sia il francese sia l’italiano hanno rimediato due infortuni, in due incidenti separati sul circuito olandese, e sono stati costretti a fermarsi.
 
Marino è stato il primo a farsi male, quando è caduto nelle qualifiche ad Assen, rimediando fratture al bacino, al femore, alla tibia e al perone dopo aver perso il controllo della sua moto e successivamente esser stato investito da Luca Vitali.
 
“Sto sempre meglio di settimana in settimana”, ha detto il ventitreenne Marino. “È una lunga convalescenza, ma considerando come stavo dopo l’incidente, sono contento della situazione attuale. Il mio ricovero è andato bene; è un duro lavoro ma sto migliorando e questo è l’importante! Ogni giorno vado in un centro di riabilitazione vicino a dove vivo e sto lì dalle nove del mattino fino alle due del pomeriggio, lavorando con un fisioterapista sulla mia gamba per tornare ad avere la giusta forza e mobilità. Fondamentalmente stiamo facendo tutto il possibile che mi è concesso.
 
“Non sono salito su una moto dall’incidente, ma il mio programma è quello di continuare a fare quello che sto facendo per il mio recupero e tornare il più presto possibile sulla YZF-R1M. Il mio ritorno con il Pata Yamaha Official STK1000 Team dipenderà molto dalle prossime settimane. Vedrò come sentirò la gamba e vedrò come sarà la mia velocità quando tornerò in sella alla moto. Quando tornerò sarà perché so che posso correre come prima e che è il meglio per me, per Yamaha e il team”.
 
La caduta di Russo è avvenuta durante la gara di Assen, mentre stava inseguendo Raffaele de Rosa per la leadership, e si è procurato la rottura della gamba. Russo è tornato a correre nel Campionato Italiano di Velocità, al Misano World Circuit Marco Simoncelli, a luglio, dove ha siglato il crono di 1’37.287, più veloce della pole position di quest’anno nella STK1000. Quel fine settimana, inoltre, è salito due volte sul podio.
 
“Dopo aver subito l’intervento chirurgico ad Assen sono tornato a casa e ho subito iniziato a lavorare con il mio fisioterapista con tutte le terapie necessarie per la gamba, inclusa la terapia magnetica e alcuni esercizi per evitare di perdere massa muscolare”, ha spiegato Russo. “È stato molto duro, ma dopo un mese ho potuto iniziare il lavoro più intenso in piscina. Adesso mi sento bene; il mio livello fisico non è ancora al 100% ma posso guidare come voglio ed è stato positivo tornare sulla YZF-R1M. La prima volta, dopo l’incidente, con la moto e il Pata Yamaha team è andata molto bene – meglio di quanto mi aspettassi – ed ero ancora molto veloce.
 
“Nelle due gare del Campionato Italiano a Misano mi sono sentito bene, sia con la moto sia con la gamba, quindi sono fiducioso. Continuerò ad allenarmi in pista, con il Supermotard e la Yamaha YZF-R3, e andrò avanti anche con l’allenamento fisico durante tutta la pausa estiva. Non vedo l’ora di tornare a correre a settembre. La mia prossima gara sarà a Imola nel Campionato Italiano, su uno dei miei tracciati preferiti. Due settimane più tardi ci sarà la gara al Lausitzring, nella Superstock 1000”.
 
Sette piloti hanno gareggiato per il Pata Yamaha Official STK1000 Team in questa stagione, incluso Niccolò Canepa e Lucas Mahias, che ha vinto la gara di Misano. Il prossimo round sarà in Germania, sul circuito del Lausitzring, il week end del 16-18 settembre, dove il WorldSBK tornerà per la prima volta dal 2007; per inciso, le ultime tre gare della STK1000 su questa pista sono state vinte da Yamaha, con il pilota belga Didier Van Keymeulen nel 2005 e nel 2007, mentre l’italiano Claudio Corti ha ottenuto il successo nel 2006.